MICROIMPRESA E TUTELA RAFFORZATA NELLE UTILITIES

DEFINIZIONE DI MICROIMPRESA E TUTELA RAFFORZATA NEI SETTORI DELLE UTILITIES

Le microimprese, definite come aziende con meno di 10 dipendenti e un fatturato annuo o un totale di bilancio annuo non superiori a 2 milioni di euro (Art. 2, Raccomandazione 2003/361/CE, del 6 maggio 2003), svolgono un ruolo cruciale nel tessuto economico italiano.

Nonostante le dimensioni ridotte, queste realtà contribuiscono in modo significativo alla creazione di posti di lavoro, all'innovazione e alla vitalità delle comunità locali. La loro struttura organizzativa snodata e flessibile consente loro di operare in diversi settori, dalla produzione artigianale ai servizi professionali.

Lo Stato italiano, consapevole dell'importanza delle microimprese, ha previsto una tutela rafforzata in determinati settori per limitare le perdite e tutelare il patrimonio aziendale.

Inoltre, le microimprese possono beneficiare di diverse agevolazioni e incentivi, tra cui:

• Accesso a prestiti agevolati o a condizioni favorevoli presso istituti finanziari;
• Esenzioni fiscali o riduzioni delle aliquote fiscali;
• Contributi e agevolazioni fiscali legate all'assunzione di personale.

Questi strumenti di supporto mirano a sostenere la crescita e lo sviluppo delle microimprese, riconoscendone il valore fondamentale per l'economia del Paese.

Lo Stato italiano ha implementato diverse misure a tutela delle microimprese, equiparandole di fatto ai consumatori.

In particolare, la Legge di Bilancio del 2018 (Legge 27 dicembre 2017, n. 205, art. 1, commi 4-5-10), modificata dalla Legge di Bilancio del 2020 (Legge 27 dicembre 2019, n. 160) con l'abrogazione dell'art. 1, comma 5, ha rafforzato la tutela delle microimprese (come definite dalla Raccomandazione 2003/361/CE della Commissione, del 6 maggio 2003) nei settori del servizio idrico, dell'energia elettrica e del gas.

Il cambiamento significativo si è avuto in termini di prescrizione passata da quinquennale disciplinata dall’art. 2948 c.c. a biennale.

Questa tutela si applica sia nei rapporti tra utenti domestici/microimprese e venditori, sia nei rapporti tra distributori e venditori, sia in quelli con l'operatore del trasporto e gli altri soggetti della filiera.

La Legge di Bilancio del 2020 ha inoltre esteso questa tutela rafforzata anche al settore delle telecomunicazioni, con particolare attenzione alla fatturazione illegittima.

Con la Legge di Bilancio del 2020 è stato abrogato il comma 5 della legge di Bilancio del 2018, che prevedeva l'inapplicabilità della prescrizione biennale in caso di condotta grave dell'utente (ovvero qualora la mancata o erronea rilevazione dei dati di consumo derivasse da responsabilità accertata dell'utente).

Di conseguenza, la prescrizione degli importi è ora univocamente biennale.

Si ritiene inoltre che anche le azioni di ripetizione di somme non dovute a seguito di fatturazione illegittima siano soggette allo stesso termine di decadenza.

Se la tua azienda rientra nei parametri di microimpresa, ti consiglio di verificare con un professionista del settore (ad esempio, un commercialista o un consulente specializzato in energia e utilities) se puoi beneficiare di questa tutela rafforzata. Insieme, potrete valutare eventuali problematiche riscontrate nei settori di fornitura e identificare le soluzioni più adatte.